A Giugno 2024, cinque donne appassionate della parola poetica, intesa come cura nell’utilizzo delle parole stesse, dopo una telefonata dell’editrice Monica Zanon, hanno deciso di fare della propria visione selvatica e plurale della vita e delle relazioni, che si intessono attraverso le parole, il punto di partenza per dare vita ad una nuova realtà editoriale che si sta già distinguendo nel panorama letterario nazionale.
Nasce così Selvatiche Edizioni- Seed, con radici in un covo selvatico di Lesa, a strapiombo sul Lago Maggiore, ma che vede i suoi semi sparsi in zone diverse della nostra Italia.
Selvatiche Edizioni (Seed) nasce altresì dalla grande passione per l’arte, dal desiderio di condividere bellezza, con il grande sogno di creare una casa editrice indipendente identificata dal selvaticismo in tutte le sue accezioni più profonde
L’obiettivo principe della scrittura è da sempre il far ritrovare, a chi scrive e a chi legge, il contatto con la parte più profonda e vera di sé, proprio come avviene quando si manipola la terra o si annusa un fiore. Tutto ciò che è selvatico avvicina alle origini, al proprio centro, pertanto lo scorso maggio, cinque donne volitive, caparbie, sognatrici, ma soprattutto amiche, hanno scelto un fiore selvatico di riferimento, ed hanno iniziato un percorso di progettazione dal quale ha preso vita Selvatiche Edizioni- Seed.
Seed è l’acronimo del nome della casa editrice, ma è anche un termine inglese che significa “seme”: niente di più adatto per la nascita di un marchio editoriale che pianta il suo seme per veder germogliare storie nuove attraverso le parole e la carta.
Il primo seme piantato dalla casa editrice è la “cura”: in latino si scriveva coera e la parola era usata in un contesto di relazioni di amore e di amicizia per indicare l’atteggiamento di premura, vigilanza, preoccupazione e inquietudine nei confronti di una persona amata o di un oggetto di valore. La stessa inquietudine, lo stesso amore, la stessa vigilanza che ciascuna di noi ha verso ogni dettaglio della casa editrice come progetto e di ogni singolo libro. Arrivare al lettore con questo primo piccolo seme, per noi significa prenderlo per mano, guidarlo nel panorama letterario che abbiamo scelto di creare e donargli bellezza, anima, sogni, esplorazione, lentezza e tempo, vero, di qualità.
La cura ci guida in un percorso di trasparenza ed unicità per noi elementi cardine del nostro vivere quotidiano e del nostro agire nella casa editrice.
Selvatiche edizioni vede al suo interno una compagine di selvatici numerosa, ma l’idea di base ha come ideatrici cinque donne, per cinque collane identificate come piante al cui interno sono racchiusi sette aggettivi che ne connotano le collane di riferimento.
Cardo: Mostruose: Narrativa asociale, originale sia nello stile che nel contenuto, diverse prospettive e diversi mondi; fuori dagli schemi, lontana dalle etichette, che crea stupore Fameliche Narrativa sociale, contemporanea e storica
Margherita: Difettose Poesia
Ginestra: Lunatiche: 0 – 10 anni ; Vulcaniche 11 – 16 anni
Stella alpina: Indigene: Saggi, natura e storia, aeronautica, psicologia
Non ti scordar di me: Autentiche: Libri d’arte, cataloghi, opere grafiche, commistioni artistiche