La Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne è una ricorrenza istituita dall’Assemblea generale delle Nazioni Unite, tramite la risoluzione numero 54/134 del 17 dicembre 1999. L’Assemblea generale delle Nazioni Unite ha designato il 25 novembre come data della ricorrenza e ha invitato i governi, le organizzazioni internazionali e le ONG a organizzare attività volte a sensibilizzare l’opinione pubblica in quel giorno.
Questa data fu scelta in ricordo del brutale assassinio nel 1960 delle tre sorelle Mirabal considerate esempio di donne rivoluzionarie per l’impegno con cui tentarono di contrastare il regime di Rafael Leónidas Trujillo (1930-1961), il dittatore che tenne la Repubblica Dominicana nell’arretratezza e nel caos per oltre 30 anni. Il 25 novembre 1960, infatti, le sorelle Mirabal, mentre si recavano a far visita ai loro mariti in prigione, furono bloccate sulla strada da agenti del Servizio di informazione militare. Condotte in un luogo nascosto nelle vicinanze furono torturate, massacrate a colpi di bastone e strangolate, per poi essere gettate in un precipizio, a bordo della loro auto, per simulare un incidente.
In Italia solo dal 2005 alcuni centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty International festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e cultura.
Nel 2007 100.000 donne (40.000 secondo la questura) hanno manifestato a Roma “Contro la violenza sulle donne”, senza alcun patrocinio politico. È stata la prima manifestazione su questo argomento che ha ricevuto una forte attenzione mediatica, anche per le contestazioni che si sono verificate a danno di alcuni ministri e di due deputate.
Dal 2006 la Casa delle donne per non subire violenza di Bologna promuove annualmente il Festival La Violenza Illustrata, unico festival nel panorama internazionale interamente dedicato alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne. Ormai centinaia di iniziative in tutta Italia vengono organizzate in occasione del 25 novembre per dire no alla violenza di genere in tutte le sue forme.
La libreria Piccoli Labirinti ha scelto di celebrare questa giornata per sensibilizzare l’opinione pubblica ed i propri clienti ad un fenomeno ancora tristemente discusso ed all’ordine del giorno.
Abbiamo scelto di dedicare una rassegna culturale “Rosa Shocking” al mondo delle donne, nella quale il 20 novembre, alle ore 18:00, parleremo proprio di violenza di genere con la Dottoressa Silvia Ceci – psicologa -, le operatrici della Cooperativa Lunaria che si occupa di disagio femminile e Elena Cerutti, scrittrice, che presenterà il suo romanzo “Lo sconosciuto”, di cui alcuni passi saranno letti da Paola Ferrari e Raffaele Rinaldi.
Inoltre avremo ospite, Sabato 26 Novembre alle ore 18:00, Tiziana Viganò a presentare i suoi due romanzi: ” Come le donne” e “Sinfonia nera in quattro tempi”. In entrambi i romanzi si parla di ” donne”, di relazioni disfunzionali e del coraggio di dire no contrapposto alla incapacità di farlo che talvolta sfocia in conseguenze irreversibili.
Due appuntamenti che raccontano la difficoltà di dire no, ma soprattutto l’importanza di riconoscere il grido d’aiuto di coloro che non hanno voce o non riescono ad averla per paura di ….